NAMASTÈ

 



La gelosia non si limita a tormentare gli innamorati. Esiste una variante ancora più subdola: quella verso le persone in generale. Quell’invidia pungente che ci coglie di fronte ai successi altrui, alle loro capacità o, semplicemente, alla loro felicità. È quella sensazione che ti fa pensare: “Perché lui sì e io no?”.

Le filosofie orientali, maestre nel decostruire le emozioni umane, ci offrono una chiave di lettura diversa. Tra i nostri vicini orientali la gelosia verso gli altri è vista come un sottoprodotto dell'ignoranza. La vita non è una gara, e così ci perdiamo nell’illusione che i traguardi degli altri diminuiscano il nostro valore. La soluzione? Coltivare la gioia compartecipe: imparare a rallegrarsi sinceramente per il successo altrui, capendo che la felicità non è un bene limitato. L'empatia di cui parlavano i nostri antenati Greci, ovvero la capacità di saper mettersi nei panni altrui.

Altre teorie, sempre provenienti dal Sol levante, ci invitano a guardare dentro di noi. La gelosia nasce spesso dal confronto. Se smettiamo di compararci e impariamo ad accettare il nostro cammino unico, possiamo liberarci di quell’energia negativa che ci blocca.  In oriente, non ci si affanna a essere "migliore di", ma semplicemente a coltivare sè stessi. Ritornando ai Greci basterebbe rammentare, come amo sempre citare, il conosci te stesso", l 'iscrizione che dominava il frontone del tempio di Apollo, a Delfi.

E poi continuando a spolverare la saggezza orientale,  c'è chi punta sull’importanza della comunità e delle relazioni armoniche. La gelosia distrugge il tessuto sociale, alimentando acredini inutili. Il rimedio? Lavorare sulla virtù personale: se ci concentriamo sul migliorare noi stessi, non avremo più tempo di misurare i nostri risultati con quelli degli altri.

Morale? La gelosia non è mai una battaglia contro l’altro, ma contro noi stessi. Invece di lasciare che ci trasformi in versioni peggiori di noi, possiamo ascoltare le lezioni dell’Oriente e imparare a conviverci, trasformandola in un'opportunità per crescere. Perché, in fondo, la vera competizione è solo con la nostra versione di ieri.

Commenti

Post popolari in questo blog

CONOSCI TE STESSO

CONTROINDICAZIONI

FIORENTINA, QUANDO IL SILENZIO PESA PIÙ DI UNA SCONFITTA