FRAMMENTI
... Le avevi consegnato la tua fiducia, e lei sapeva contraccambiarla con l' estrema prudenza con cui riusciva a guidarti lontano, un carburante necessario per quel tremito inconsulto che assaliva le tue gambe inesperte. Ma quelle tremolanti reazioni erano figlie di un tempo scaduto, un tempo in cui l'incoscienza può tutto, persino squagliare quelle ingenti somme di fresche ma banali scoperte. In te il capo aveva alzato un timido e tentennante senso di responsabilità, e questo banale movimento, aveva attutito la sovranità della tua temeraria spensieratezza. Ma anche se i giorni era invecchiati, con lei cominciavi a pedalare pian piano. In fondo quella bicicletta possedeva ancora la stabilità delle sue quattro ruote. Sette anni e quattro ruote, pensavi. Ma in fondo cosa importava, fondamentale era squarciare il traguardo, con le tue rivoluzionarie e confusionarie tempistiche! Si perseguono stelle comete presumendo ci portino alla fine del sogno, ma in realtà ogni fine nasconde ...